Effetti e benefici del the
Gli antiossidanti
Tra i nutrienti vegetali presenti nel the ci sono i flavonoidi (catechine, soprattutto nel the verde, quercetina, teaflavine e tearubigine – nel the nero). Le loro proprietà antiossidanti sono ormai conosciute ai ricercatori che hanno appurato che i radicali liberi alla base di alcune malattie croniche, come quelle cardiache e i tumori, vengono catturati e disattivati proprio dai flavonoidi.
Secondo alcune ricerche il consumo di tre tazze di the al giorno, per due settimane, fa aumentare di circa il 25% la concentrazione di flavonoidi nel sangue. Coloro che assumono grandi quantità di questa sostanza corrono meno rischi di avere attacchi di cuore rispetto a coloro che ne consumano meno.
Altre proprietà
Oltre alla funzione antiossidante, il the svolge anche un’azione diuretica e antisettica, allevia la fatica e stimola la lucidità mentale. Privo di calorie (a patto che non si aggiungano latte o zucchero) e privo di sodio, il the è ricco di vitamina A, C, B2 e P (soprattutto il the verde).
Cosa c’è in una tazza di the
Sostanza | Funzione principale |
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Catechine | Più della metà del contenuto delle catechine totali è costituito da gallato di epigallocatechina (EGCG) dal potere antiossidante 20 volte maggiore rispetto alla vitamina C a parità di peso. |
Thearubigins | Si tratta di un flavonoide complesso che si sviluppa quando le foglie di the vengono fatte fermentare e diventano nere. |
Flavine del the | Anche queste prodotte durante la fermentazione delle foglie. |
Caffeina | È uno stimolante blando: una tazza da 200 ml ne contiene, in media, 40 mg rispetto ai 64 mg del caffè solubile e ai 150 mg del caffè espresso. |
Tannino | È un Flavonoide che da sapore, potere astringente e gusto di amaro al the, oltre ad avere proprietà antiossidanti. |
Fonte per i dati in tabella: EUFIC – The European Food Information Council